Il Tordo Boccaccia (Turdus Cazzonis) è un uccello di piccole dimensioni particolarmente noto per avere pochissimo cervello, pennaggio bianco in testa, e tanta tanta lingua.
Appartiene alla famiglia dei Passeriformes quindi ama la passera giovane.
Uccello folkloristico residente soprattutto sulle alpi svizzere si sente il centro del mondo non rendendosi conto che chi lo sente cantare vorrebbe tirargli una scarpa, come al gallo del mattino, perché si rende immediatamente conto che la canzone è quella di un mitomane che si sente un aquila pur essendo un tordo...
Peccato che non l'abbia conosciuto Richard Bach altrimenti al posto del Gabbiano Jonathan raccontava la storia, molto più esilarante, del Tordo Francys.
A prima vista sembra pure un uccelletto per bene ma quando attacca con quella linguaccia rovina i rapporti di chi gli sta intorno... Mette l'uno contro l'altro inventando storie che hanno sé stesso al centro, corteggiato da tutti, non rendendosi conto che semmai potrebbe essere utile, imbalsamato...
Si ciba soprattutto di zizzania che, tenendola tra il becco mentre salta da un capo all'altro, semina ovunque si trova...
La danza sportiva a Rimini ha visto questa presenza inquietante.
L'uccello passeriformes viagrato, specialità dalle striature azzurre nel cervello, ha volato da un potente all'altro per cantare il peana a sé stesso, dimenticando che non conta nulla, non ha prodotto nulla se non che tanto rumore inutile, fastidioso, ridicolo. Fa il colto ricco ed intelligente dimenticando di essere in realtà un deficiente...
Per fortuna, dopo l'estate, si apre la caccia e si ricomincia, quindi l'invasione verrà ridotta...
A Rimini qualcuno diceva: fai molta attenzione al Tordo e sentirai una botta se non sei sordo...
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